La Storia
STORIA DELLA FIACCOLA DELLA PACE
DEL PELLEGRINAGGIO A PIEDI MACERATA-LORETO
La storia della Fiaccola, inizialmente denominata Fiaccola del Giubileo, ha inizio nel 1997, quando si volle collegare il Pellegrinaggio Macerata-Loreto con il Giubileo del 2000, portando una Fiaccola attraverso una staffetta di podisti, da piazza S. Pietro allo stadio di Macerata. Lo stesso percorso e' stato seguito nei due anni successivi
Nel 2000
La Fiaccola e' stata portata seguendo il percorso inverso da Loreto a Roma, in occasione dell'apertura del Congresso Eucaristico Internazionale
Nel 2001
Ha preso il nome di Fiaccola della Pace e, anziché partire da S. Pietro, è stata accesa ad Assisi, quindi portata a Loreto.
Nel 2002
La Fiaccola della Pace è stata accesa la mattina dell’8 Giugno presso la tomba di S. Francesco ad Assisi e portata a allo stadio di Macerata. La notte ha compiuto il pellegrinaggio per Loreto, dove è stata posta nella Santa Casa. Il 17 e 18 Luglio 2002, sempre portata da podisti, ha attraversato gli Appennini e raggiunto Tor Vergata a Roma, in ricordo della GMG 2000.
Infine è partita alla volta di Toronto dove è stata protagonista di alcuni momenti della Giornata Mondiale della Gioventù, salendo sul palco durante la cerimonia di accoglienza del Santo Padre Giovanni Paolo Secondo. D questa edizione e' iniziata la collaborazione con il Servizio Nazionale della Pastorale Giovanile della CEI e con il CSI.
Nel 2003
La Fiaccola, benedetta dal Santo Padre durante l’udienza dell’11 giugno, è partita da Roma per raggiungere Macerata il 14 e dare inizio al pellegrinaggio notturno fino a Loreto.
Nel 2004
In modo analogo all'anno precedente, la Fiaccola è partita da Roma il 2 giugno, per arrivare a Macerata il 5 sera, dove ha aperto il pellegrinaggio notturno fino a Loreto.
Nel 2005
La Fiaccola della Pace è stata accesa da Sua Em.za il Cardinale Camillo Ruini all’inizio del Congresso Eucaristico Nazionale di Bari (21-29 maggio 2005); di lì è partita, con la benedizione del Santo Padre, per raggiungere Loreto, dove ha guidato il XXVII pellegrinaggio a piedi.
Dal 1° agosto un gruppo di giovani atleti ha percorso oltre 1500 Km lungo le strade di Italia, Svizzera, Liechtenstein, Francia e Germania, sulle orme degli antichi pellegrini diretti a Colonia. Nelle 14 tappe sono state coinvolte le comunità cristiane, per significativi momenti di preghiera e di animazione sul tema della XX Giornata Mondiale della Gioventù. Il 17 agosto, la Fiaccola ha aperto il grande incontro dei giovani italiani e di origine italiana presenti a Colonia per la GMG (oltre 70.000 partecipanti).
Nel 2006
La fiaccola è stata accesa dal Papa Benedetto XVI il 7 giugno ed è partita da Roma, sostando quindi nelle località di Spoleto, Assisi e Fabriano; in ciascuna di esse è stata proposta ai giovani ed alla popolazione una serata di animazione musicale sui temi dell’incontro tra i popoli come nuova frontiera della pace.
Nel 2007
La circostanza del decimo anniversario degli eventi sismici del 1997 ha suggerito un percorso che toccasse alcune delle località più colpite, proponendo anche un momento “ufficiale” di commemorazione sul confine tra Marche ed Umbria. Obiettivo è celebrare la solidarietà umana e cristiana che si è sviluppata in quei mesi, soprattutto ad opera dei giovani volontari accorsi da ogni parte d’Italia.
Il contesto in cui si è inserita la staffetta 2007 e il XIX Pellegrinaggio Macerata-Loreto è stato quello dell’Agorà dei giovani italiani, percorso triennale di attenzione al mondo giovanile voluto alla CEI, il quale ha vissuto un appuntamento qualificante proprio a Loreto, l’1 e il 2 settembre 2007, quando Benedetto XVI ha incontrato tutti i giovani italiani.
La fiaccola è stata accesa personalmente dal Santo Padre dal Sano Padre in Piazza San Pietro al termine dell’Udienza Generale del 30 maggio 2007, ha fatto sosta ad Amelia, Foligno, San Severino Marche ed Osimoed è giunta a Macerata sabato 2 giugno, data di partenza del XIX pellegrinaggio a piedi. L’hanno portata giovani atleti di ogni parte d’Italia, con la significativa presenza di podisti di origine straniera residenti nel nostro Paese. Ogni sera è stato proposto alle comunità ospitanti un momento di riflessione e di festa sul tema dell’universalità della Chiesa, animato da un gruppo di giovani musicisti.
Nel 2008
La Fiaccola è stata accesa in San Pietro il 1 gennaio in occasione della giornata mondiale della Pace ed è stata portata in Terra Santa (unendosi ai partecipanti alla classica maratona- pellegrinaggio Gerusalemme - Betlemme organizzata dal CSI) dal maratoneta della Pace Ulderico Lambertucci
Mercoledì 4 giugno è partita dal sagrato della Basilica di San Pietro con accensione della Fiaccola, come per gli anni passati, direttamente dal Santo Padre Benedetto XVI, sabato 7 giugno arrivo a Macerata per la Partenza del XXX° Pellegrinaggio a Piedi Macerata - Loreto.
Momento molto significativo è stata la partecipazione alla Giornata Mondiale dei Giovani SYDNEY 2008. A Canberra domenica 13 luglio si è tenuto l'incontro con la Comunità Italiana alla presenza dell’Ambasciatore italiano S.E.Stefano Starace Janfolla e dell’Arcivescovo di Canberra S.E. Mons.Mark Benedict Coleridge. Poi, nei giorni dellla GMG di corsa per le festanti strade di Sydney e grande parata alla Festa degli Italiani
Nel 2009
La Fiaccola della Pace fa un percorso tutto particolare, era stato scelto il solito percorso Lazio-Umbria-Marche ma gli eventi hanno fatto cambiare il programma. Per rendere omaggio ai terremotati dell’Aquila la Fiaccola dopo essere stata accesa dal Santo Padre giorno 10 giugno si e’ diretta verso Rieti dove e’ stata accolta dagli abitanti ed ha fatto la prima sosta. Il giorno seguente 11 giugno la Fiaccola accompagnata dai suoi Tedofori si e’ diretta verso Laquila dove e’ stata accolta dagli abitanti nelle varie tendopoli e dalla Protezione Civile delle Marche insieme alla quale abbiamo ricevuto vitto e alloggio per la notte. Al mattino successivo 12 giugno la Fiaccola si e’ diretta verso Giulianova. Il giorno 13 giugno la Fiaccola e’ partita da Giulianova diretta a Osimo nella Cattedrale di San Giuseppe da Copertino accolti da Padre Giulio, dopo aver pranzato e fatto una sosta la Fiaccola si diretta alla volta di Macerata per proseguire nella notte alla testa del Pellegrianaggio accanto alla Croce verso il Santuario della Madonna di Loreto.
Nel 2010 Laquila
Cambia qualcosa per la Fiaccola della Pace del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto. Stesso itinerario dell’anno scorso,ma programma diverso. In piu gia’ si strizza l’occhio alla giornata mondiale della gioventu’ di Madrid. I tedofori anche quest’anno ripercorreranno lo stesso tragitto dell’ultima edizione, con i passaggi a Rieti, a L’aquila (per consolidare un rapporto di amicizia dopo il terremoto dell’aprile dell’anno scorso) a Giulianova e Osimo. Il programma e’ cambiato nel senso che l’accensione della Fiaccola a Roma non avverra’ nel corso dell’udienza generale del Papa il mercoledi’precedente all’inizio del Pellegriaggio, bensi’in una occasione speciale, ovvero l’incontro di BenedettoXVI con tutte le diocesi delle Marche il 29 maggio a S. Pietro nella Sala Nervi. Quindi alle 13 del 29 Maggio la Fiaccola partira’ per Rieti raggiungendo la citta’ Laziale verso le 18,30.Quindi fino al 10 giugno restera’presso la Diocesi di Rieti, pronta a ripartitr grazie ai numerosi atleti che si altenneranno il 10 giugno in direzione de L’aquila.
L’11 giugno la Fiaccola sara’ a Giulianova, mentre il 12, il sabato del Pellegrinaggio, tocchera’ Osimo verso le 12, per poi raggiungere lo stadio Helvia Recina alle 20 prima della S. Messa e della partenza.
Nel 2011
Per due anni ha fatto tappa in abruzzo tra le terre martoriate dal terremoto, rendendo omaggio alla gente de L’Aquila, come citta’ simbolo del sisma. Quest’anno la Fiaccola della Pace ritorna al suo percorso originale. Come e’ ormai tradizione l’accensione verra’ fatta in Piazza S. Pitro a Roma mercoledi 8 giugno al termine dell’udienza Generale di Papa Benedetto XVI. Da li iniziera’la staffetta che in tre giorni portera’ la Fiaccola direttamente a Macerata prima della partenza del pellegrinaggio. La prima tappa, con passaggio questa volta in Umbria, sara’ Terni (arrivo alle 19); per l’organizzazione dell’arrivo collaborera’ la locale Associazione sportiva Amatori podistica che anche nel passato e’ stata vicina alla Fiaccola. Il 9 giugno ci sara’ l’arrivo a Ponte s: Giovanni presso la chiesa di S. Bartolomeo (ore 18) dove il gruppo verra’ accolto dal parroco Don Paolo Giulietti per diversi anni responsabile nazionale della Pastorale Giovanile e grande amico della Fiaccola e del Pellegrinaggio Macerata-Loreto. Il 10 giugno ci sara’ l’accensione presso la tomba di S. Francesco nella Basilica di Assisi con passaggio a Colfiorito (alle 11) ed arrivo a S. Severino Marche (alle 19). Infine sabato 11 giugno la Fiaccola ,prima di arrivare in serata allo stadio Helvia Recina di Macerata fara’ sosta (alle 12) nella Basilica di S. Giuseppe da Copertino patrono dei giovani. Anche questo e’ un passaggio ormai storico con l’organizzazione della sosta a cura del comune di Osimo, della comunita’ francescana della Basilica e della sportiva Bracaccini.
Nel 2012
La Fiaccola seguira’ anche quest’anno il percorso tradizionale con partenza da Roma Piazza S. Pietro al termine dell’udienza generale del S. Padre mercoledi’ 6 giugno per poi proseguire per la prima tappa di km 111 a Terni via Nepi. La Fiaccola arrivera’ nella serata e verra’ accolta nella sede del Municipiuo dal Sindaco della citta’, Giovedi 7 giugno la tappa di circa 80 km partira’ da Terni e arrivera’ a Perugia dova sara’ accolta dal grande Amico della Fiaccola e del Pellegrinaggio Mons. Paolo Giulietti. Il giorno 8 giugno la tappa di circa 90 km partira’ dalla Basilica di S. Francesco, fara’ sosta a Colfiorito dove verra’ celebrata Messa nella chiesa-basilica di Plestia e infine arrivera’ a S. Severino con organizzazione e accoglienza a cura del centro sportivo italiano.Ultima tappa sabato 9 giugno di km 90 partira’ da S. Severino , sosta presso il Santuario S. Giuseppe da Copertino dove la Fiaccola verra’ accolta dalla comunita’ dei Frati e dalle Autorita’ cittadine. Ci sara’ un momento di preghiera presso la Cripta della Basilica della Basilica davanti la Tomba del Santo e verra’ ricordato Padre Giulio Berrettoni recentemente saliti al Padre. Padre Giulio fin dalla prima edizione dell Fiaccola nel 1997 prima ad Assisi e poi ad Osimo e’ sta sempre affettuosamente vicino a tutti gli amici della Fiaccola e ha sempre presenziato, finche’ la salute glielo ha permesso alla partenza del Pellegrinaggio. Infine in serata la Fiaccola entrera’ allo stadio per accendere il tripote prima della celebrazione eucaristica. Il gruppo della Fiaccola composto da circa 20 atleti appartenenti a gruppo sportivi marchigiani e pugliesi che si alternano in staffetta nella corsa della Fiaccola verra’ integrato lungo il percorso dalle societa’ sportive podistiche presenti nelle citta’ attraversate dalla Fiaccola in modo particolare la societa’ amatori podistica Terni e la Bracaccini di Osimo.
Nel 2013
Questo grande evento culturale-religioso, proposto e ideato dal Monsignor Giancarlo Vecerrica, è iniziato nel 1997 in occasione del pellegrinaggio Macerata-Loreto grazie all'idea di voler collegare idealmente il cammino itinerante della “Fiaccola della Pace” al Santuario Loretano della Madonna Nera, con la Piazza San Pietro di Roma .
Anche quest’anno la fiaccola ha seguito l’antica strada che collegava l’Urbe alla costa Adriatica, con tappe nelle cittadine Umbre di Terni, Perugia e Assisi, attraversando la piana di Colfiorito per raggiungere poi San Severino Marche e Osimo e da lì la destinazione finale dello Stadio Helvia Recina di Macerata, prima della tradizionale partenza del maxi-pellegrinaggio “Macerata – Loreto”
Degna di nota, in quanto novità assoluta dell'anno, è stata la benedizione della “Fiaccola della pace” concessa da Papa Francesco Mercoledì 5 giugno in piazza San Pietro, luogo da cui poi è partita per il suo cammino verso Macerata, concluso in tre giorni grazie agli staffettisti-tedofori e alcuni accompagnatori che ne hanno curato il trasferimento.
Giova ricordare questo gruppo, che durante il tragitto hanno passato la notte alloggiati presso famiglie, con la sveglia alle 5 del mattino, e via di nuovo in corsa verso la loro meta, Michitti Antonio, Polidori Carlo, Paesani Graziano, Frattani Renato, Cesari Graziano, Paolucci Angelo, Raschioni Primo, Mancini Giuseppe, Osimani Marco, Franco Rocco, Alemanno Alessandro, Pace Gilberto, Grottini Gianpalo, Negromonti Andrea, Tartari Sergio, Casalena Giacinta, Serafini Giorgio e Brandoni Brunella.
Come già fatto negli anni precedenti la società “Atletica Amatori Osimo Bracaccini” , grazie ad un forte impegno organizzativo, con alcuni suoi atleti vi ha partecipato e con il suo presidente insieme ai due deux machina Cesanelli Paolo e Pedano Antonio l’organizzazione podistica – logistica dell’evento.
Nella prima tappa di Terni, sono stati accolti presso la sede Municipale direttamente dal Dott. Leopoldo Di Girolamo (primo cittadino della città); il giorno successivo, poi, giunti a Perugia nel tardo pomeriggio a riceverli sulla scalinata della Cattedrale di San Lorenzo,Don Paolo Giulietti, l’Arcivescovo Mons. Gualtiero Bassetti, presidente della Ceu che ha salutato i partecipanti a nome dei vescovi umbri, esprimendo soddisfazione per un evento, come quello della Fiaccola, che richiama i valori cristiani di giustizia e di pace radicati nel popolo dell’Umbria.
A seguire, Venerdì 7 giugno, dopo aver fatto una breve sosta, avvenuta nel contesto dei festeggiamenti del 750° anniversario del Miracolo di Bolsena, tutto il gruppo si è portato alla Basilica di San Francesco in Assisi luogo che dal 1230 conserva e custodisce le spoglie mortali del Santo Serafico, per poi ripartire alla volta di Colfiorito e arrivare, nel tardo pomeriggio, a San Severino Marche accolti dalle autorità locali Politiche e religiose.
Lasciata la cittadina Sanseverinate, in un passaggio ormai storico per l’organizzazione, la carovana ha raggiunto alle ore 12,00 la Basilica di San Giuseppe da Copertino.
Durante la sosta sulla tomba del Santo, curata dalla della Basilica Osimana, Padre Pietro Guerrieri ha evidenziato l’aspetto religioso come la fiaccola sia il simbolo di pace e di unità tra gli uomini e Alessandro Bracaccini, portavoce del gruppo, ha portato la testimonianza di un’esperienza unica di grande stima, affetto e sostegno dimostrato dalla popolazione e dalle autorità locali politiche e religiose delle Città toccate nei 365 Km. percorsi.
Il Sindaco della città di Osimo Stefano Simoncini, ha elogiato e ringraziato la Comunità Francescana e tutto il gruppo dei tedofori e loro accompagnatori che hanno reso possibile il cammino e la sosta ad Osimo della fiaccola simbolo di pace .
Nel primo pomeriggio è infine ripartita la fiaccola, scortata ed accompagnata da alcuni podisti Osimani fino allo stadio Helvia Recina dove è stato dato il Via ufficiale allo stupendo spettacolo di fede Religiosa che i 100.000 pellegrini riescono a dare per tutta notte lungo i 28 km della vallata che porta al Santuario di Loreto .
Nel 2014
L’Amarcord di questo grande evento religioso nasce da lontano, quando l’allora Don Giancarlo Vecerrica, oggi Vescovo delle Diocesi Fabriano Matelica per analogia o come metafora al cammino della vita, organizzò un pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto.Dopo aver recuperato questa antica tradizione mariana, perduta nel tempo, lo stesso Don Giancarlo nel 1997, con la “Fiaccola della Pace”, volle collegare idealmente il cammino itinerante al Santuario Lauretano con Piazza San Pietro di ROMA, che nel tempo è divenuto il pellegrinaggio più conosciuto e partecipato d’Italia.
E così anche quest’anno, dopo la benedizione della Fiaccola, imposta da Papa Francesco sul sagrato della Basilica Vaticana alla presenza del Vescovo mons. Giancarlo Vecerrica e mons. Claudio Giuliodori, è partita per il suo cammino verso la città di Macerata.
Accompagnati da Cesanelli Paolo e Pedano Antonino. La fiaccola, simbolo della pace e l’unione tra gli uomini, è passata da mano in mano dei 26 staffettisti tedofori: Pedano Antonino, Cesanelli Paolo, Graziano e Luca Cesari, Alessandro Bracaccini, Polidori Carlo, Paesani Graziano, Serafini Giorgio, Bianchini Adriano, Pace Gilberto, Grottini Gianpaolo, Cinquantini Giovanni, Raschioni Primo, Mancini Giuseppe, Giovannetti Paolo, Michitti Antonio, Tartari Sergio, Bravi Francesca, Mengoni Martina, Frattani Renato, Ciprus Claudio, Casalena Giacinta, Filipponi Arianna, i Padovani Sonato Piergiorgio, Lotto Luca, Boscolo Roberto, Fincato Damiano ed i Leccesi Franco Rocco e Alemanno Alessandro.
Preso avvio dall’antica strada che collegava l’Urbe alla costa Adriatica, ha percorso 365 Km., con tappe nelle cittadine Umbre di Terni, Perugia e Assisi, attraversando la piana di Colfiorito per raggiungere poi San Severino Marche e Venerdì sera Loreto, per essere trasferita il Sabato mattina dopo breve sosta al Santuario di Campocavallo ed Osimo, dove è stata accolta dalle autorità Politiche e Religiose.
Nel tardo pomeriggio della stessa giornata ha ripreso il suo cammino per arrivare allo Stadio Helvia Recina di Macerata, per la tradizionale accensione del braciere che ha dato inizio alla Santa Messa e subito dopo è stato dato il Via ufficiale allo stupendo spettacolo di fede Religiosa che gli oltre 100.000 fedeli hanno dato per tutta notte lungo i 27 km della vallata che porta verso la Santa Casa di Loreto .
Nel 2015
Anche qest'anno la "Fiaccola della Pace" ha fatto tappa a Terni, per poi attraversare tutta l'Umbria. L'organizzazionee' stata curata, come ogni anno, dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio del Servizio nazionale della Pastorale Giovanile, dell'ufficio nazionale dello Sport e tempo libero della CEI e del Centro Giovanni Paolo II di Loreto.
Com'e' ormai tradizione, l'accensione e' stata fatta in piazza San Pietro a Roma, mercoledi' 3 giugno al termine dell'Udienza generale di Papa Francesco. Da li' e' iniziata la staffetta che in quattro giorni portera' la Fiaccola a Macerata, prima della partenza del tradizionale maxi-Pellegrinaggio Macerata-Loreto. La staffetta ha fatto quindi, tappa a Terni mercoledi' pomeriggio, accolta dal gruppo Amatori Podistica Terni, che hanno accompagnato, scortati dalla Polizia strdale, il drappello da via Narni fino alla chiesa di San Salvatore, dove ha ricevuto il saluto della citta', delle Istituzioni e della Diocesi di Terni-Narni-Amelia. I tedofori della staffetta, in serata saranno festeggiati presso la sede del Gruppo Amatori Podistica per la cena e verranno ospitati a dormire da molte Famiglie Ternane. Giovedi' 4 l'appuntamento e' alle 07,45 alla Gabelletta presso la Chiesa di Nostra Signora di Fatima dove ci sara' la Benedizione del Parroco per poi partire verso Perugia con arrivo alla Cattedrale di San Lorenzo. In mattina ci sara', poi,l'arrivo dei tedofori a Todi, con l'accoglienza delle Autorita', con l'offerta del pranzo. Venerdi' 5, invece, ci sara' l'accensione della Fiaccola sulla tomba di San Francesco nella Basilica di Assisi con passaggio a Colfiorito e arrivo a Camerino.Infine sabato 6, la Fiaccola, prima di arrivare in serata allo stadio Helvia Recina di Macerata, fara' sosta alle 12,00 alla Basilica di San Giuseppe da Copertino di Osimo Patrono dei Giovani. Alla fine i 25 Tedofori percoreranno tutto il percorso lungo 365 km accompagnati dai tanti Podisti, circa 100, che affiancheranno questa suggestiva Fiaccola nei vari tratti intertessati.
Nel 2016
Come tutti gli anni ormai dal 1997 nella settimana coincidente con il Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, il mercoledi' antecedente parte da Roma correndo,un gruppo di giovani e meno giovani con la Fiaccola accesa e Benedetta dal Santo Padre.Quest'anno nel mese di maggio la Fiaccola della Pace ha avuto una Felice appendice in Polonia sede a luglio della prossima Giornata Mondiale della Gioventu'. Il 20 di Maggio e' stata inaugurata la cappella della Madonna di Loreto all'interno del Santuario dedicato a S. Giovanni Paolo ll a Cracocia. Anche quest'aano la Fiaccola e' stata accolta a Terni dalla Podistica e dalle Famiglie Ternane dove i podisti sono stati ospitati per la notte. Il giorno seguente la Fiaccola ha fatto tappa a Todi per il pranzo e in serata e' stata accolta a Perugia dal Vescovo Mons. Paolo Giulietti. Il venerdi mattino partenza da Assisi dal Santuario di S. Francesco con tappa a Colfiorito e Serravalle del Chienti, in serata arrivo a Camerino. Per la notte e' stata accolta dall'istituto Croce Bianca di Berta di San Severino Marche. Sabato mattino partenza per Macerata passando per Osimo dai Frati S. Giuseppe da Coppertino, in serata arrivo a Macerata allo stadio accolta dalle numerose migliaia di Pellegrini. La Fiaccola precedera' e accompagnera' i Pellegrini sino a Loreto.
NEL 2017
Anche quest'anno Papa Francesco al termine dell'Udienza Generale in Piazza San Pietro,ha Benedetto la Fiaccola della Pace del 39° Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto.
Questo grande evento culturale-religioso, a suo tempo ideato da Mons.Giancarlo Veccerica ha voluto collegare con "Fiaccola della Pace" il Santuario Lauretano della Madonna Nera con la Piazza San Pietro di Roma. Un segno di vicinanza e solidarieta' che la Fiaccola ha voluto dare incontrando le Popolazioni terremotate di Amatrice, Norcia, Campi, Camerino, San Severino Marche ed altri centri dalle quali hanno avuto la drammatica Testimonianza di un evento calamitoso che li ha espropriati dei loro beni e dei loro Affeti personali.
E cosi la Fiaccola dopo aver visitato i luoghi colpiti dal sisma il sabato pomeriggio e' ripartita per fare ingresso poco prima della Messa e durante la telefonata del Santo Padre allo stadio "Helvia Recina" di Macerata e fare poi il giro di pista tra gli applausi di tutti i Pellegrini presenti con l'emozionante rito dell'accensione del tripode.
All'inbrunire, uscita dallo stadio ha preso il Via lo stupendo spettacolo di Fede Religiosa che solo i 100.000 Fedeli riescono a dare per tutta la notte lungo i 28 km della vallata che porta verso la Santa Casa di Loreto.
2018
Sorta nel 1997 per preparare il Grande Giubileo dell'Anno 2000, la Fiaccola per la Pace vuole mettere in connessione il Pellegrinaggio con la Chiesa e il suo Pastore, come testimonianza della luce e della pace di Cristo nel mondo. Viene benedetta ogni anno dal Santo Padre durante l'udienza del mercoledi' che precede il Pellegrinaggio e inizia il suo tragitto alla volta di Macerata. Quest'anno il Papa ci ha invitati a non tenere per se' i doni che riceviamo ma di donarli cosi potranno dare frutto.I podisti hanno fatto tappa al monastero delle Trappiste di Vitorchiano sostando in Preghiera con le monache di clausura per ricordare le persone colpite dai terremoti e affidare alla Madonna tutte le Famiglie che vivono nel dolore perche' la speranza sia custodita nei loro cuori. Le tappe successive hanno anche attraversato le zone colpite dal terremoto sostando, fra i tanti paesi a: Amatrice, Norcia, Preci; Montecavallo, Camerino, S.Severino Marche, Osimo.
Nel 2019
L'amarcord di questo grande evento religioso nasce da lontano, quando l'allora don Giancarlo veccerica, per analogia o come metafora al cammino della vita organizzo' un pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto.
Dopo aver recuperato questa antica tradizione Mariana, perduta nel tempo, lo stesso Don Giancarlo nel 1997, con la "Fiaccola della Pace", volle collegare il cammino itinerante al santuario Lauretano con piazza San Pietro di Roma, che nel tempo e' divenuto il pellegrinaggio piu' conosciuto e partecipato d'Italia.
E' cosi' anche quest'anno, dopo la benedizione della Fiaccola, da parte di Papa Francesco sul sacrato della Basilica Vaticana alla presenza del Vrscovo MOns. Giancarlo Veccerica e' partita per il suo cammino verso la citta' di Macerata accompagnati da Paolo Cesanelli e Antonino Pedano.
Preso avvio dall'antica strada che collega l'urbe alla costa adriatica, ha percorso 365 km con tappe, quest'anno nuovi luogghi visitati dalla Fiaccola,(S.Maria degli Angeli e l'Abazzia di Sassovivo) nelle cittadine Umbre di terni e Assisi attrversando la piana di Colfiorito per raggiungere poi San Severino Marche e Osimo.
Nel pomeriggio di sabato ha ripreso il suo cammino per arrivare allo stadio Helvia Recina di Macerata per la tradizionale accensione del braciere che ha dato inizio alla santa Messa e subito dopo e' stato dato il via ufficiale allo stupendo spettacolo di Fede Religiosa che le migliaia di fedeli hanno dato per tutta la notte lungo i 27 km della vallata che porta verso la Santa casa di Loreto.
Nel 2020 Anno della Pandemia
Il messaggio del Papa ai pellegrini: <Ci attendono tempi difficili, chiede il coraggio alla Madonna>
Lei mi dica quando devo cominciare.....>>>>. Alle 21.05 la voce del Papa Francesco, per l'ottava volta dal 2013, ha dato inizio al Pellegrinaggio Macerata-Loreto. Una edizione sui generis,dettata dalla pandemia, e che ha avuto come palcoscenico non le campagne maceratesi ma la limpida architettura del catino del Bramante e l'interno solenne della Santa Casa.
Neanche una cinquantina di persone in tutto a recitare il rosario,cantare e leggere alcune delle migliaia di intenzioni di preghiera giunte a Loreto da Bari come da Pechino, dal paesino Veneto e da New York.
Vi sono vicino in questo pellegrinaggio virtuale- ha assicurato il Papa- Quelli che ci attendono non saranno tempi facili, ma con la fede, il coraggio e la speranza andremo avanti.
L tempesta (della pandemia) smaschera la nostra vulnerabilita' e lascia scoperte quelle false e superflue sicurezze con cui abbiamo costruito le nostre agende, i nostri progetti, le nostre abitudini e priorita'.
Nel 2021 anno della Pandemia
Anche questo purtroppo e' un anno con la pandemia e dobbiamo viverla con delle limitazioni.
Che cosa speriamo in questo momento? Molti rispondono:il ritorno all normalita'.Ma quale?vivere costantemente nella Sua compagnia e' la normalita' c he sogniamo.
Vi auguro di imbattervi costantemente in persone di cui possiate dire:<Quando vedo te, vedo speranza>, persone che rinnovino l'esperienza entusiasmante di quell'imprevisto che rende la vita vita. Persone che sostengono la nostra speranza. Per questo domandiamo alla Madonna il dono di occhi spalancati per intercertarlr e seguirle.Sempre in Cammino
Nel 2022 Anno dopo la Pandemia
Finalmente quest'anno abbiamo ricominciato a vivere una nuova vita, si e' potuto ricominciare a correre con la Fiaccola accesa in forma ridotta ma e' un buon inizio. Quest'anno siamo partiti da Assisi come facevamo anni fa', siamo arrivati all Sferisterio di Macerata alla partenza del Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto con un numero di persone ridotte ancora per causa covid. Siamo arrivati a Loreto dopo un percorso che si faceva nei primi anni diel Pellegrinaggio, sempre con gioia e spensieretezza.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.